mercoledì 17 luglio 2013

Friselline all'olio

Ci sono dei sapori che ti porti dietro dall'infanzia....queste friselline sono uno di quei ricordi impressi nella memoria.
La ricerca del forno che le fa più buone  è sempre senza fine.
Molte volte però quei sapori sono associati a tante piccole sfumature....un sorriso, una giornata particolare e allora è proprio impossibile ricrearli!
Queste sono molto buone, soprattutto per chi come me abita ormai lontano dalla propria terra natia e ha difficoltà a procurarsele.
Friabili e con l'aroma inconfondibile dell'olio extra vergine d'oliva sono un ottimo aperitivo o uno snack da sgranocchiare in qualsiasi momento!






Ingredienti

500 g di semola rimacinata di grano duro
250 g di acqua
100 g di olio extra vergine di oliva
10 g di sale
5 g di lievito di birra


Procedimento

Fare un poolish con 100 grammi di acqua, 80 grammi di farina di semola ( presi dal totale degli ingredienti) e 5 grammi di lievito di birra,  lasciar lievitare il tempo necessario affinché diventi bello gonfio.
Sulla spianatoia versare la rimanente semola e fare una fontana. Versarci al centro l'olio, l'acqua restante (in cui si è sciolto il sale), e il poolish ormai pronto.
Impastare per almeno 10 minuti fino ad ottenere un bell'impasto liscio ed elastico.
Mettere in una ciotola, coprire e lasciar raddoppiare.

Porzionare l'impasto in piccoli pezzi e formare dei filoncini di circa 1 cm di diametro  e 10 cm di larghezza.
Appiattirli con le dita e arrotorarli su se stessi formando delle roselline, chiudere la parte terminale bagnando con dell'acqua e facendo una leggera pressione.
Sistemarli sulla carta forno, far raddoppiare e infornare a 190 gradi fino a leggera doratura



Sfornare e lasciare intiepidire. Tagliare con un coltello a seghetto orizzontalmente e sistemarle in una teglia.
Rimettere in forno ventilato a 160 gradi fino a doratura (circa 15, 20 minuti ).
Ne usciranno asciutte e friabili.



Gustare senza esagerare!

N.B. La quantità di acqua può variare a seconda della farina, si deve ottenere un impasto morbido ma sostenuto.
Conservare in un sacchetto ben chiuso una volta fredde. Si conservano a lungo.



3 commenti:

  1. Adele, che bello... anche io oggi una ricetta di ricordi, di amore per la propria terra d'origine ...che chissà perchè ci fa apparire le cose sempre più buone! Queste friselline sono un vero incanto e sono rimasta affascinata dalla metodologia che hai usato per ottenerle! carinissime le chioccioline poi tagliate! Le proverò di certo, perchè sono il mio genere di peccato preferito... altro che senza esagerare... :P
    A presto! ^__^ Any

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  2. Ciao Adele,oggi ho preparato queste splendide friselline che mi hanno fatto tornare bambina, a quando passavo le estati dalla mia nonna di Lecce che me le preparava nel suo forno a legna, poi ci spremeva sopra un pomodoro caldo di sole, un filo d'olio e, mentre io le gustavo, raccoglieva i fichi d'India (senza guanti!!) e me li sbucciava felice di vedermi così famelica!! Che nostalgia.......Grazie per questa ricetta ...l'ho scoperta solo ora, ma ha illuminato questa piovosa domenica invernale.....Un abbraccio virtuale.... Silvana

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    1. Silvana che belle parole che mi hai scritto...rivedo un pò me stessa da piccola.
      Sono contenta che ti siano piaciute e di averti rievocato dolci ricordi.
      Ti abbraccio forte e spero di condividere ancora con te belle emozioni.
      A presto,
      adele

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