Oggi è l'8 marzo, la festa di noi donne, trovo però che ormai questa festa sia stata troppo commercializzata e che ci si sia scordati del suo vero senso.
Partecipo quindi con piacere all’iniziativa #unlamponelcuore il progetto “Lamponi di pace” della Cooperativa Agricola Insieme di cui potete leggere qui , nata nel giugno del 2003 per favorire il ritorno a casa delle donne di Bratunac, dopo la deportazione successiva al massacro di Srebrenica, nel quale le truppe di Radko Mladic uccisero tutti i loro mariti e i loro figli maschi. Per aiutare e sostenere il rientro nelle loro terre devastate dalla guerra civile, dopo circa dieci anni di permanenza nei campi profughi, è nato questo progetto, mirato a riattivare un sistema di microeconomia basato sul recupero dell'antica coltura dei lamponi e sull'organizzazione delle famiglie in piccole cooperative, al fine di ricostruire la trama di un tessuto sociale fondato sull'aiuto reciproco, sul mutuo sostegno e sulla collaborazione di tutti. A distanza di oltre dieci anni dall'inaugurazione del progetto, il sogno di questa cooperativa è diventato una realtà viva e vitale, capace di vita autonoma e simbolo concreto della trasformazione della parola "ritorno" nella scelta del "restare".
Con questa ricetta faccio i miei migliori auguri a tutte le donne che con forza e coraggio vanno avanti......
per la meringa italiana
150 g di zucchero
30 g di acqua
90 g di albumi
1 vasetto di yogurt intero
230 g ricotta
150 g di lamponi freschi o surgelati
30 g di zucchero
1 foglio di colla di pesce
Per preparare la meringa italiana : in una ciotola con uno sbattitore, oppure nella planetaria con la frusta mescolare gli albumi con 50 g dello zucchero senza farli montare. Mettere l'acqua e lo zucchero restante in una pentola piccola dal fondo spesso e far cuocere fino a che non raggiunge i 121 gradi. Per chi non avesse il termometro: una piccola quantità prelevata con un cucchiaino e versata in una ciotola con l'acqua fredda deve fare una piccola pallina morbida tra le dita e non sciogliersi.
Versare allora lo sciroppo di zucchero caldo nella ciotola degli albumi (stando attenti a non scottarsi) facendolo cadere a filo e non direttamente sulle fruste per evitare che venga schizzato. Continuare quindi a montare a alta velocità fino a che non sia intiepidito e sollevando le fruste non si nota il ""becco, quindi deve essere stabile e non colare.
Setacciare, in un colino d'acciaio, la ricotta e mettere il foglio di colla di pesce ad ammorbidirsi in acqua fredda.
Prelevare un cucchiaio di ricotta e mettere in una tazza insieme alla colla di pesce strizzata. Mettere qualche secondo nel microonde (oppure a bagnomaria) fino a che la colla di pesce non sarà completamente sciolta nella ricotta.
Unire questo miscuglio alla ricotta fredda e mescolare bene. Aggiungere il vasetto di yogurt intero.
Versare 2 cucchiai di meringa italiana e mescolare energicamente. Aggiungere la restante meringa in due o tre riprese mescolando, questa volta, dal basso verso l'alto per non smontarla.
Coprire e mettere in frigo.
In una piccola pentola mettere i lamponi, lo zucchero e qualche goccia di succo di limone e fare cuocere fino a che non sono morbidi. Setacciare in un colino d'acciaio per ottenere una purea e, se necessario aggiungere un pò d'acqua per ottenere la fluidità desiderata.
Per ottenere dei bei disegni occorre far riposare la crema almeno un'ora (io non l'ho fatto :( )
Mettere in una sacca da pasticceria con un beccuccio a stella grande e spremerne dei mucchietti abbastanza grandi nei bicchieri. Versare la salsa ai lamponi e poi altra crema. Terminare con altra salsa ai lamponi.
Lasciare riposare almeno due ore in frigo prima di degustare.
Si può preparare anche il giorno prima e conservare in frigo fino al momento di servirla. In questo caso però vi consiglio di aggiungere la salsina in superficie all'ultimo minuto...
I prodotti della Cooperativa Agricola Insieme sono distribuiti da: Coop-Adriatica e NordEst.
Sono distribuiti anche da Altromercato e dal commercio equosolidale e dal loro sito (altromercato.it) è possibile, tramite anche una richiesta via email, ottenere i punti vendita.
Fate un regalo a favore delle donne di Bratunac, lasciate le mimose sugli alberi e acquistate le confetture dei "frutti di pace".
Davvero una splendida proposta, per un'iniziativa degna di rispetto.
RispondiEliminaGrazie Adele per la tua sensibilità e per questa chicca. Un abbraccio e buon inizio di settimana.
Grazie a te Erica! un abbraccio!
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